Rimozione sicura USB, Windows 10 la elimina

Rimozione sicura USB, Windows 10 la elimina

Off Di Iole Di Cristofalo

Windows 10 elimina la rimozione sicura USB, ovvero il passaggio di click sul comando “estrai la chiavetta” che permetteva di proteggere i dati conservati da uno scollegamento rapido. Purtroppo, non a molti piace trafficare con i comandi e cercare la rimozione. Spesso si stacca la chiavetta senza entrare nell’area di accesso e controllo dei dispositivi. Si tratta e si trattava di un passaggio importante. Soprattutto se la chiavetta USB contiene file di programmi da installare o video e foto da trasferire che richiedono molti minuti o qualche ora di download.

La rimozione sicura USB ti programma la testa in modo da non fare azioni imprudenti durante i download. Interrotti bruscamente possono creare qualche difficoltà tecnica oppure lasciare un lavoro a metà. Per il resto, la chiusura senza forma sicura della chiavetta non ha mai portato danni e Windows 10 con il nuovo aggiornamento che porterà la versione 1809 della decima release ha deciso di eliminarla.

Rimozione sicura USB

Rimozione sicura USB e release 1809

Nulla di nuovo, Windows 10 aveva già inserito la rimozione rapida delle unità USB. Questa opzione non è compresa solo per le chiavette ma anche per i dispositivi con connettore largo, come dispositivi di memoria vengono considerati anche gli smartphone, i tablet e le macchine fotografiche.


Con la versione 1809 di Windows 10, l’operazione viene ulteriormente accelerata. Quando si staccherà la chiavetta o il cavo di un dispositivo di memoria non si riceverà più messaggio di avviso perdita dati. Il motivo di questa scelta è la modalità standby che sarà attivata nel momento in cui l’USB non verrà utilizzata. Prima, il momentaneo utilizzo e il distacco rapido potevano attivare la scrittura flash drive che potenzialmente creava errori di codice e dati.

Rimozione USB in Gestione Disco

Ad ottobre, Windows 10 aveva inserito l’impostazione Prestazione Migliori e le operazioni di scrittura venivano gestite tramite una cache. Questo significa che una memoria veloce non viene registrata in maniera permanente se non per scelta dell’utente tramite un’operazione di salvataggio.

Con il prossimo aggiornamento, qualsiasi operazioni di scrittura dati anche in cache viene azzerata rendendo così innocuo il distacco dell’USB senza rimozione sicura. Il dubbio di alcuni informatici riguarda le prestazioni del sistema causata dalla possibile conservazione di alcune cache al momento del distacco. Con il nuovo aggiornamento, per avere comunque la rimozione sicura si potrà agire dalla cartella di utilità Gestione Disco dove sarà visibile la chiavetta. Con il tasto destro del mouse sarà possibile accedere alla finestra Proprietà e alla scheda criteri dove troverete: criteri di rimozione rapida o a prestazioni migliori. Tasto Ok per concludere il passaggio.

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