AirPrint di Apple cos’è e come funziona

AirPrint di Apple cos’è e come funziona

Off Di admin0804

Oggi sempre più spesso navighiamo su Internet tramite dispositivi mobili, come smartphone e tablet e spesso riceviamo file, ad esempio Pdf proprio sul nostro smartphone.

Col il telefono scattiamo poi moltissime foto, come ricordi delle vacanze o di momenti passati in famiglia e spesso capita di volerne stampare qualcuna.

Avere uno o più file da stampare capita sul luogo di lavoro, così come nella vita di tutti i giorni, alcuni non possiedono un computer o comunque trovano più comodo fare praticamente tutto da telefono, che in fondo è un dispositivo che ci segue nella quotidianità, sta sempre nella nostra tasca o borsa e diventa a tutti gli effetti una sorta di estensione del nostro corpo.

Al momento di dover stampare dei file che abbiamo nel telefono, potrebbe in alcuni casi essere tutto un po’ macchinoso, potremmo ad esempio dover collegare il dispositivo ad un computer per trasferire il file o magari inviarcelo via email.

In realtà, anche se questi sistemi, un po’ artigianali, raggiungono comunque lo scopo, il modo più comodo sarebbe quello di inviare in stampa il file direttamente dallo smartphone o dal tablet, con pochi tocchi del dito.

Si tratta di una funzione presente in tutti i dispositivi e che permette di comunicare con facilità con praticamente qualsiasi stampante collegata alla rete (di casa o dell’ufficio).

Tra le aziende che per prime hanno capito l’importanza non solo di prevedere funzionalità di questo tipo, ma anche di lavorare per renderle il più possibile intuitive per l’utenza, comprese le persone meno esperte, c’è stata Apple, che già nel 2010, con il rilascio di iOS 4.2 introdusse il suo servizio AirPrint.

Ancora oggi su iPhone e iPad stampare un file è un’operazione particolarmente intuitiva e davvero semplice, praticamente per chiunque. Ecco come funziona il servizio airprint di Apple grazie anche alla guida trovata sul sito cartucce.it.

AirPrint funziona così: basta aprire il file nell’app in cui c’è stato inviato, ad esempio WhatsApp e toccare l’icona di condivisione, che permette ad esempio di inviarlo attraverso un’app di messaggistica, via mail o altro, tra le diverse opzioni si trova anche la voce “Stampa”, non è tra le prime, spesso bisognerà scrollare un po’. Basta poi selezionarla, indicare se non appare già in automatico o se ce ne fossero più di una, a quale stampante inviare il proprio file, impostare numero di copie e altre eventuali preferenze (colore, bianco e nero, qualità, ecc.) e confermare.

In pochissimi secondi il file andrà in stampa come per magia, senza bisogne di collegare nessun cavo. Unico importante requisito, affinché l’iPhone veda la stampante è che questa dovrà essere collegata alla medesima rete del telefono.

AirPrint permette poi anche di visualizzare i dettagli del processo di stampa ed eventualmente di annullarlo, sempre attraverso un’interfaccia intuitiva, che può variare leggermente in base alla propria versione di sistema operativo.

Anche i dispositivi Android dispongono di funzionalità simili, ma AirPrint di Apple risulta mediamente più facile da usare e non a caso ha una lunga storia di successi alle sue spalle, che gli hanno permesso di diventare un vero e proprio standard, ben noto e apprezzato, ormai da più di 10 anni.