Decriptare files infetti da ransomware

Decriptare files infetti da ransomware

Off Di Emilio Brocanelli

La nuova generazione di virus tende a far ottenere al cybercriminale che lo diffonde, un ritorno economico per il riscatto dei files infettati allo sventurato utente. Questa categoria di virus viene chiamata ransomware. Una volta che il virus avrà infettato tutti i vostri files, questi criminali vi chiederanno un riscatto che può variare da 1 a 3 Bitcoin. Fino ad oggi non c’ era modo di decriptare files infetti da questi virus ( senza pagare ) ma ora le cose stanno cambiando in quanto tutte le più importanti aziende antivirus stanno sviluppando degli strumenti in grado di decriptare files infetti. Prima di scaricare qualsiasi utility vediamo se è possibile recuperare i nostri files utilizzando gli strumenti che Windows mette a nostra disposizione.

Decriptare files infetti utilizzando gli strumenti di Windows

– Utilizzando una versione precedente del files:

1. Cliccare con il tasto destro del mouse su 1 file infettato dal ramsonware e cliccare su proprietà.
2. Cliccare sulla scheda “versioni precedenti” in alto a destra.
3. A questo punto selezionare il file precedente che viene visualizzato e cliccare su ripristina.

– Utilizzando il software Shadow explorer:

1. Scaricare il software Shadow Explorer.
2. Lanciare il programma e vedrete tutte le unità e le date delle copie di shadow, selezionatene una.
3. Premete con il tasto destro su una cartella e poi su “esportazione”.

Decriptare files infetti utilizzando delle utility

rannoh-decryptor

– Scaricando Kaspersky ransomware Decryptor:

1. Scaricare il software Kaspersky ramsonware Decryptor.
2. Lanciare il programma e cliccare su start.
3. Selezionare la cartella dove sono presenti i files criptati.

Per proteggere il sistema operativo ed impedire che venga nuovamente infettato da un ramsonware, scaricate il software MalwareByte anti-Ramsonware  Beta. Questo programma fornisce una protezione aggiuntiva impedendo l’ ingresso dei soli virus ransomware all’ interno del proprio sistema. Rimane sempre in esecuzione automatica come un qualsiasi antivirus.

Emilio Brocanelli