I principi cardine della progettazione illuminotecnica

I principi cardine della progettazione illuminotecnica

Off Di admin0804

La progettazione illuminotecnica, anche nota col nome di lighting design, è una disciplina tecnico-scientifica che si occupa di ideare e sviluppare l’illuminazione di spazi ed ambienti. Si tratta di una professione molto versatile che può occuparsi di:

  • Diversi spazi: ambiente di lavoro, unità abitative, illuminazione uffici, negozi, teatri
  • Finalità diverse: oltre che ad ambienti ben si applica anche ad eventi molto importanti in cui la luce è protagonista. Alcuni esempi? Provate a pensare ad un concerto, una rappresentazione teatrale o una mostra d’arte.

Il lighting design è dunque una professione che richiede molte conoscenze tecniche ma che, al tempo stesso, non può prescindere da una forte dose di creatività.

Estro e gusto personale vengono messi al servizio di un progetto e devono quindi sottostare a regole precise. Vediamo insieme quali sono i principi cardine della progettazione illuminotecnica.

Progettazione: funzionalità e risparmio

Possiamo affermare senza alcun timore di smentite che la progettazione illuminotecnica è il fondamentale passo per ottenere spazi ben illuminati, ambienti gradevoli ed armonici ed un notevole risparmio. Forse a primo impatto rivolgersi ad un lighting designer può sembrare una spesa evitabile ma, guardando il progetto con fare lungimirante, capiremo quanto invece sia il miglior modo per risparmiare. Un risparmio che si concretizza:

  • nell’immediato: Pianificare in fase di costruzione grezza tutti gli elementi tecnici consentirà infatti di fare lavori precisi ed eviterà di dover apportare costose modifiche in futuro
  • a lungo termine: un impianto di illuminazione ben calibrato permetterà un notevole risparmio energetico, assicurando la giusta dose di luce in tutti gli spazi.

Progettazione illuminotecnica: le finalità

Una delle prime cose di cui tener conto in fase di progettazione illuminotecnica è la finalità dell’ambiente che si andrà a disegnare. Sul tavolo sotto la fonte luminosa che si dovrà posizionare cosa verrà fatto? Si pranzerà in famiglia con una luce calda? Si posizionerà un dispositivo elettronico come lo schermo di un computer? Si farà un lavoro di miniaturizzazione ed estrema precisione? Ogni buon progetto dovrebbe essere sempre in grado di adattarsi alle specifiche esigenze del cliente che ha commissionato il lavoro.

Progettazione illuminotecnica: scegliere le sorgenti luminose

In fase di progettazione illuminotecnica ogni lighting designer sa che dovrà saper usare tre diverse fonti di luce che, prese singolarmente o combinate tra loro, saranno in grado di creare contrasti d’effetto e un’atmosfera caratteristica.

Illuminazione di lavoro e generica

Realizzare un’efficiente illuminazione di lavoro non è affatto facile. Spesso la miglior soluzione sta proprio nell’uso di illuminanti la cui luminosità può essere variata. Stesso discorso vale per l’illuminazione ambientale di base. Le ultime tendenze di design vogliono la distribuzione uniforme di spot da soffitto in grado di assicurare un’illuminazione omogenea e facilmente modulabile.

Illuminazione indiretta

L’illuminazione indiretta di un ambiente, o retroilluminazione, ottiene grazie all’uso di una sorgente luminosa che, molto spesso, viene posizionata sfruttando nel migliore dei modi spazi vuoti. Si tratta di un tipo di illuminazione particolarmente morbida e d’atmosfera. Per questo scopo vengono utilizzate molto spesso le strisce a LED ma le soluzioni tra cui scegliere sono davvero molte.

Esaltare con l’illuminazione

Ogni ambiente ha dei punti di forza o degli spazi particolarmente caratteristici. Un buon progetto di illuminotecnica dovrà saper porre il giusto accento su oggetti o luoghi del cuore. Lampade (da terra o da parete), faretti, strisce a Led o luci con posizione regolabile saranno perfetti per esaltare e valorizzare al meglio un preciso spazio.

Il tutto, ovviamente, andrà coordinato con la luce naturale, che svolge sempre un ruolo da protagonista in ogni ambientazione.

Facilità d’uso e di manutenzione

Un progetto illuminotecnico ben strutturato deve essere in grado di adattarti alle diverse esigenze del cliente che lo ha commissionato. Le possibilità e le soluzioni da sfruttare sono pressoché infinite ma bisogna sempre porre l’attenzione a non farsi prendere la mano eccedendo nei tecnicismi senza tenere in considerazione l’uso che se ne andrà a fare. Per quanto bella e di design una casa non sarà mai un museo ma verrà abitata da una faglia! Ecco perché, nonostante le infinite combinazioni che possono ispirare un lighting designer, ogni progetto di illuminotecnica dovrà essere semplice da usare e richiedere una manutenzione minima.

Abbiamo analizzato solo alcuni degli aspetti tecnici che devono essere tenuti in considerazione in fase di un progetto illuminotecnica. Ogni buon designer si saprà far ispirare dal proprio gusto personale e saprà combinare il proprio estro a tutti i dettagli tecnici necessari a rendere la luce al servizio di chi andrà a vivere gli spazi.