Cartucce per stampanti: quali sono le diverse tipologie?

Le cartucce per stampanti sono i consumabili necessari per il regolare funzionamento di queste periferiche, così diffuse sia a livello domestico che negli uffici, ma quali sono le diverse tipologie disponibili in commercio?

Ovviamente, nei negozi di tecnologia e negli e-commerce specializzati si possono trovare proposte di ogni brand, tuttavia le varie tipologie di cartuccia possono essere catalogate in differenti categorie: questa pagina dello store La Mia Stampante dedicata alle cartucce Epson sa essere davvero molto esplicativa.

Si possono quindi distinguere 3 tipologie: cartucce originali, cartucce compatibili e cartucce rigenerate, scopriamo quindi di che cosa si tratta.

Che cosa sono le cartucce originali

Per comprendere bene cosa siano le cartucce originali possiamo continuare a far riferimento, a titolo d’esempio, al medesimo brand citato in precedenza: Epson.

Epson è un marchio tecnologico molto noto che propone, tra gli altri articoli, anche delle stampanti.

Ogni produttore, ovviamente, produce e mette sul mercato delle cartucce specifiche per le proprie stampanti, di conseguenza le cartucce originali saranno, in questo caso, quelle prodotte da Epson.

Cartucce compatibili: di cosa si tratta?

Le cartucce originali di cui si è appena detto non sono la sola opzione disponibile, e le cartucce compatibili sono dei prodotti assai gettonati.

Per ben comprendere di cosa si tratti, può essere utile tornare all’esempio precedente: Epson mette sul mercato le proprie stampanti e vi abbina delle proprie cartucce, questo tuttavia non impedisce ad altre aziende di poter produrre e commercializzare cartucce utilizzabili nelle stampanti Epson.

Bene, è proprio questo il caso delle cartucce compatibili, dei prodotti che non sono realizzati dal medesimo brand produttore della stampante ma che possono allo stesso modo essere utilizzate con successo su questi dispositivi tecnologici.

Le cartucce compatibili, come si può ben immaginare, consentono di risparmiare, ma sarebbe un errore credere che la loro qualità sia carente, al contrario esistono tantissime cartucce di questo tipo che vantano delle caratteristiche di primo livello e che i consumatori reputano più che soddisfacenti.

Cartucce rigenerate: la soluzione “green”

La terza categoria di cartucce per stampante è quella delle cartucce rigenerate, una soluzione, questa, molto apprezzata anche per la sua ecosostenibilità.

Le cartucce rigenerate, come si può intuire dal nome, sono delle cartucce esauste, quindi le quali hanno esaurito il loro inchiostro, le quali tuttavia sono state sottoposte ad un apposito processo di ricarica e sono state quindi rese nuovamente utilizzabili.

In questo modo si riduce l’impatto ambientale grazie all’inferiore produzione di rifiuti da gestire, allo stesso tempo il risparmio economico sa essere assai cospicuo per il consumatore.

Epson è uno dei brand relativamente a cui è possibile individuare, in commercio, delle cartucce rigenerate, e anche la qualità di questi prodotti sa essere molto soddisfacente, non a caso si stanno diffondendo sempre più anche negli e-commerce più rinomati del settore.

Sono queste, dunque, le diverse tipologie di cartucce che possono essere acquistate; è evidente che le cartucce originali sono quelle che offrono le garanzie più solide, ma anche le cartucce compatibili e quelle rigenerate possono essere una scelta valida per assicurarsi delle stampe di qualità.